Avvertenza: post lungo, un po’ sbrodolone e autoreferenziale: munirsi di tazza di caffè o te forte.
Quando mi sono trovata ad affrontare questa esercitazione per la fase finale del BlogLab2 sono andata nel pallone, lo ammetto. Qual è lo stile della Bombetta? Il mio stile? Cos’è la mia vita da blogger?
Ma davvero interessa a qualcuno? E cosa vorrebbero sapere esattamente? Poi mi sono ricordata di tutto il percorso fatto fino a qui con il mio blog – nel lontano 2010, quando non sapevo ancora bene quale direzione prendere e tutto era un esperimento - ; quante cose sono cambiate, quante cose ho imparato, le persone che ho conosciuto … Come dimenticare quelle ragazze che affrontando una pioggia biblica sono venute per il workshop Croff? Volevano conoscere proprio me, Serena, la donna sotto la Bombetta.
Resto ancora stupita quando qualcuno mi riconosce perché nonostante un carattere effervescente anche io ho le mie insicurezze e fragilità, come tutti. Credo che la mia personalità traspaia dalle cose che faccio, da quello che pubblico o da come commento i blog e i lavori degli altri. Per questo non esistono scappatoie e trucchi: sono sempre me stessa fino in fondo, anche quando non è la scelta più facile. Sono sempre stata un po’ anticonformista, chi mi conosce personalmente lo sa: ma è bello scoprire che quello che sei piace, arriva, e puoi inventare, costruire relazioni, tessere un tuo piccolo mondo pieno di cose e persone bellissime.
Questo è il mio blog: un piccolo Universo nel quale sono il Deus Ex Machina. Nel bene e nel male lo faccio girare, con le mie regole e le mie passioni, per condividere e creare.
Alcuni scatti della mia casa ... il delizioso portauovo che mi ritrae è di Monila Handmade... non è fantastico?
La mia vita da blogger è un puzzle in continua evoluzione, in cui cerco di incastrare tanti pezzi tutti diversi, ciascuno dei quali rappresenta una parte di me e contribuisce alla genesi del blog e alla creazione di uno stile riconoscibile, bombettoso. Passatemi il neologismo, dai! Serena che lavora con la musica, che esplora il web alla ricerca di ispirazioni; quella che ricama, scartavetra e sposta mobili di qua di là. E che fa anche la moglie e la mamma. La stessa che ogni tanto trova anche il tempo di pubblicare qualche racconto.
Difficilmente ho blocchi creativi anzi, la cosa per me più ostica è contenere una mente straripante ; sono in eterna lotta con la mia mancanza di organizzazione. Cerco di avere una routine, lo giuro, ma è la routine che non vuole proprio stare con me. Non fate come la Bombetta, imparate l’arte di pianificare.
Amo la mia vita da blogger. Amo spostare i cuscini per trovare la soluzione più armoniosa, mio marito meno quando li sfilo da sotto la sua testa. Amo quando la luce riempie la casa alla mattina perché so che è quello il momento giusto per scattare le foto più belle. Amo rimettere in ordine i miei fili da ricamo in ordine cromatico. E scendere nel box a verniciare qualche mobile. L’odore dei mercatini. Sfogliare un nuovo libro di arredamento e decorazione e morire dalla voglia di condividerlo subito con gli altri che hanno la mia stessa passione. Non amo scucire i bordi di un cuscino fatti male, ma adoro sfruttare le foto per non farlo scoprire. Adoro collezionare washi-tapes e carta colorata così bella che non avrò mai il coraggio di usarla. E adoro fare lunghissime liste di progetti DIY che non avrò mai il tempo di fare. Adoro l’uomo che ha inventato i filtri fotografici.
Non amo cucinare ma adoro le foto delle food-bloggers e cerco di copiare i loro trucchi. Adoro lo stile eclettico, mescolato tipo boho-scandi che non so se esiste al massimo l’ho inventato io. Amo sognare a occhi aperti. La musica a palla. I pattini a rotelle. Lo Spazio vuoto e pieno allo stesso tempo. I Mostri e i Merletti.
Odio avere non abbastanza tempo per fare tutto.
Se siete arrivati fin quì e avete ancora gli occhi aperti dovete fare un’ammissione: si, siete un po’ matti, come me. Tra noi ci capiamo.
Vi va di scoprire un "dietro le quinte" dei miei shootings?
Ed ecco il risultato finale...
La meravigliosa tazza cactus è un progetto che ho fatto realizzare da una bravissima ceramista: Sonia Girotto. Trovate le sue incantevoli creazioni quì.
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©CappelloABombetta |
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©CappelloABombetta |
La meravigliosa tazza cactus è un progetto che ho fatto realizzare da una bravissima ceramista: Sonia Girotto. Trovate le sue incantevoli creazioni quì.